CARO MATTEO RENZI

Devo ammettere che Matteo Renzi, esprime concetti innovativi e per certi aspetti rivoluzionari nel complesso mondo della politica italiana. In altri tempi sarebbe stato sicuramente il nuovo, colui che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’Italia ma, siamo in un contesto politico tutto italiano dove, la vecchia guardia, i politici di professione, i professionisti disoccupati della politica fanno del tutto per impedirgli qualsiasi rinnovamento. Caro Matteo, purtroppo la politica italiana è incancrenita e come tu stesso stai toccando con mano, ogni tua idea rivoluzionaria viene bocciata prima di tutto dai tuoi stessi colleghi di partito, abituati storicamente al gioco delle tre carte, alla politica clientelare, assistenziale, del non decidere, del temporeggiare cioè del “ prendere per culo gli italiani”. Non so se riuscirai a cambiare le regole del gioco e un giorno a diventare Presidente del Consiglio ma prima che tutto ciò avvenga, devi augurarti che un giorno uno tsunami travolgerà l’intera classe politica, eliminerà definitivamente le scorie del consociativismo, della sete di potere. Mi auguro che quello stesso tsunami che aveva procurato allerta con la discesa in campo di Grillo possa completarsi con le tue continue scosse telluriche, solo in quel caso gli italiani potranno svegliarsi un giorno con una nuova classe politica, giovane, brillante, propositiva e utile alla nazione. Fin quando sarai costretto a dialogare con vecchi cialtroni, vecchi rottami, collusi, mafiosi, corrotti, nullafacenti stipendiati, sindacalisti incalliti, poltronisti putrefatti, mercenari e commercianti di tessere, la tua azione sarà limitata e a lunga andare danno anche per te.