IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

mercoledì 25 settembre 2013

Adiós Telecom

Questa non l’ho proprio capita. Siamo stati tartassati dall’Europa la quale ci invitava a salvare la Spagna e adesso la Spagna acquista la Telecom? Premesso che l’acquirente è una società già indebitata fino al collo non comprendo per quale motivo debba acquistarne un’altra indebitata. Un motivo ci deve essere, la Spagna spendacciona nel calcio, prossima alla bancarotta di colpo diventata una delle nazioni più virtuose. Qualcuno o gli spagnoli dovranno darci delle spiegazioni magari suggerimenti per riuscire anche noi a uscire da questo momento davvero buio.

mercoledì 11 settembre 2013

ALTRO CHE AEROPORTO, NEMMENO UNA TRATTA FERROVIARIA SIETE STATI CAPACI DI SALVARE

Apprendere la notizia della chiusura della tratta ferroviaria Roccasecca – Avezzano mi fa venire in mente alcune considerazioni. Da polo ferroviario siamo diventati polo della monnezza. Fino a qualche mese fa Roccasecca era una delle Stazioni più importanti perché c'era lo svincolo per Sora e Avezzano, oggi al posto dei treni arrivano TIR carichi di monnezza. La tratta Roccasecca - Avezzano è stata chiusa, un pezzo di storia della nostra Città è stato definitivamente cancellato. E pensare che c’è stata e c’è tutt’ora una classe politica che per decenni ha sbandierato la costruzione dell’Aeroporto di Frosinone, forse abituati a vedere fumo negli occhi i politici non hanno pensato che forse è più realizzabile il sogno di modernizzare la linea ferroviaria di Roccasecca – Sora - Avezzano rendendo magari un servizio agli utenti normali e lavoratori, e non spendere chiacchiere e soldi per un progetto sin dall’inizio irrealizzabile. La stessa classe politica però ha pensato bene di regalare a Roccasecca e i comuni limitrofi monnezza, solo monnezza e soltanto monnezza.

venerdì 6 settembre 2013

RICOMINCIA LA SCUOLA

Manca poco alla riapertura delle scuole e come ogni anno inizia la corsa all’acquisto dei libri, cancelleria varia insomma tutto il necessario per la scuola. Ecco proprio del necessario vorrei parlare. Oltre i libri, penne, matite, quaderni, gomme per cancellare, siamo sicuri che tutto il resto sia necessario. Direte voi di cosa parli? Parlo dello zainetto firmato, l’abito firmato, il portapenne firmato, il porta merenda firmato, insomma tutto ciò che non è utile per l’apprendimento deve essere firmato. Bisogna mostrare la propria immagine dimostrando di potersi permettersi accessori di lusso alla faccia di chi magari quel giorno, oltre il necessario, non può mostrare nulla. Una differenza questa non di poco conto se consideriamo che la società attuale è caratterizzata solo dalle apparenze, i media ci bombardano quotidianamente e proprio nell’età dell’asilo, elementari e medie, i ragazzi recepiscono inconsciamente i messaggi che la società “ malata “ trasmette quotidianamente. Mentre c’è chi va a scuola con un panino fatto in casa, rimediando quello che c’è, molti esibiranno prodotti commerciali di grido, panini, merendine e bibite di marca. Mentre chi porterà da casa una bottiglietta d’acqua, magari anche di rubinetto, altri mostreranno la bibita reclamizzata in TV rigenerante, contro lo stress, piena di energie ecc. ecc. Mi sono permesso di fare queste riflessioni, non so voi…………..

mercoledì 4 settembre 2013

MONETA ELETTRONICA UN PAR DI PALLE

Guardavo attentamente l'elenco spese dell'estratto conto e mi sono soffermato su quelle che riguardano il pagamento tramite POS. * Commissioni Transato Pos * Canone Spese Diverse Servizio ... Mi chiedo ma come cazzo fa un commerciante ad accettare il pagamento tramite POS se poi mensilmente tra provvigioni e spese varie la Banca ritira automaticamente quasi se no tutto il guadagno che in questi periodi è davvero relativo viste alcune variabili come ad esempio la concorrenza, la crisi ecc.ecc. Vuol dire che i commercianti lavorano, utilizzano prodotti bancari e alla fine chi ci guadagna è soltanto la Banca. Ma in che cazzo di mondo viviamo e soprattutto queste cose Letta non le vede? Si parla tanto di moneta elettronica, incentivi all'utilizzo di carte di credito e bancomat, ma per cosa per ingrassare ancora di più le Banche ? Non conviene assolutamente specie quando trattasi di piccoli importi, alla fine direbbe mia nonna "CE REMAN NU PAR DE PALLE " #porcimaledetti #ingrassiamolebanche (SCUSATE LO SFOGO)

CONSIGLIO A MATTEO RENZI

Caro Matteo Renzi, ho sempre odiato gli oratori che parlano con dati statistici alla mano e durante i loro discorsi utilizzano ripetutamente domande del tipo " sapete perchè....... oppure chi di voi.......... oppure volete per caso che.................." Tu sei uno di quelli, secondo me dovresti parlare soprattutto del tuo programma, delle tue intenzioni, dei tuoi propositi forse, qualcuno tornerà a credere alla progettualità, alla concretezza e alla buona fede della politica.

lunedì 2 settembre 2013

GRAZIE DOTT. IACOVELLA

Da diversi giorni volevo farlo, oggi ho deciso. Nonostante abbia perso definitivamente la vista, la cosa che più ci preoccupava era la sua condizione fisica che ultimamente aveva subito una caduta apparentemente irrimediabile da punto di vista cardiaco e celebrale. Devo ringraziare pubblicamente il Dott. Claudio Iacovella il quale con dovizia, capacità, pazienza e ovviamente preparazione è riuscito a curarla e a renderla quella di sempre, allegra e simpatica, nonostante gli acciacchi e gli impedimenti fisici ormai cronici. Grazie Dott. Iacovella, curando mamma hai reso felici noi tutti ;-)

domenica 1 settembre 2013

LA GIUSTIZIA IN ITALIA? INIZIO AD AVERE SERI DUBBI

Capisco che in questo momento in Italia le sentenze della Giustizia vengono interpretate da taluni a proprio piacimento anzi qualcuno addirittura le calpesta (vedasi la cronaca politica nazionale) ma sinceramente comincio ad avere forti dubbi anche io sull’applicazione delle stesse viste alcune vicende a cui sto assistendo personalmente negli ultimi tempi. Ho iniziato, infatti, questa avventura con la vicenda di mia madre dichiarata invalida dal Tribunale circa 10 anni fa e dopo 10 anni un medico ha deciso che la medesima non era valida e ha costretto la stessa (ora diventata anche cieca) a rifare tutte le visite che hanno confermato peraltro quanto stabilito allora dal Giudice, oggi mi trovo invece di fronte a un caso davvero singolare dove una sentenza del Giudice che ordina la riapertura di un cancello utilizzato per il traffico pedonale e carrabile viene messa sotto i piedi anzi il condannato decide un giorno di buon grado di cambiare addirittura la serratura impedendo, di fatto, al confinante di utilizzare l’unico accesso presso la sua proprietà, rifiutandosi di consegnargli la copia della chiave. Conclusione? Agire legalmente, vuol dire che ancora una volta la giustizia sarà invasata di un altro caso che andrà ad accumularsi alle tante già esistenti. Mi chiedo ma gli organi di controllo, le autorità esistono per far applicare le sentenze o il tutto si riduce ad un ricorso continuo costringendo i cittadini a sostenere spese legali in continuazione? Chi rappresenta l’autorità giudiziaria può agire in base alla legge oppure bisogna sempre obbligare i cittadini a incamminarsi in un vortice giudiziario senza fine ? Ci lamentiamo che ai vertici politici c’è chi tenta in tutti i modi di evitare pene e condanne ma a questo punto mi sorge un dubbio, in Italia c’è uno stato di diritto o siamo diventati la Repubblica delle banane?