IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

lunedì 30 dicembre 2013

BUON ANNO

Il 2013 per me è stato come il 2012 che era stato come il 2011 che sua volta era stato simile al 2010. Inutile continuare a guardare indietro. Noi ce la mettiamo tutta per migliorare ma gli eventi sono imprevedibili quindi, inutile fare programmi tanto " chiù scur de mesanotte nen po fa " Comunque buon Capodanno

sabato 28 dicembre 2013

TIM HAI PERSO. CHIEDI SCUSA

E’ accaduto qualche mese fa esattamente a settembre che la TIM gli ha mandato da pagare circa € 7.000,00 con addebito sul conto. La scaltrezza di suo fratello è stata risolutiva per evitare il pagamento dell’importo, bloccando il pagamento in banca e chiedere spiegazioni. In pratica risultava aver navigato in Internet 24 ore su 24 per due mesi anche quando era a lavoro dove peraltro era obbligatorio lasciare il telefonino in portineria data la delicatezza del servizio svolto. Dopo il ricorso solo l’altro ieri TIM lo ha chiamato chiedendogli scusa comunicandogli che c’era stato un errore e che l’importo da pagare era di (sentite bene) di € 60,00 e non 7.000,00. A volte la rabbia con cui si protesta nei confronti di certi colossi è più efficace di qualsiasi normale e solito ricorso formale. Da solo senza l’aiuto di Avvocati, Associazioni, Esperti, ha scritto a TIM e questi hanno risposto velocemente. Fatto accaduto a Roccasecca ad un mio amico.

giovedì 19 dicembre 2013

GLI ITALIANI STANNO TROPPO BENE #ALLAFACCIADEIFORCONI

Ormai è chiaro, quando si dice, gli italiani ne hanno le tasche piene, non ce la fanno più, sono stanchi, finiamo come la Grecia, gli italiani scenderanno in piazza, sono solo slogan, solo chiacchiere, in pratica solo cazzate. Il Governo, la classe politica,se la ride, non è minimamente preoccupata, sono i soliti quattro sfigati a protestare, vuol dire che c’è una gran parte degli italiani che sta bene e se ne frega. C’è una parte di italiani che gode ancora di benessere e ridicolizza chi protesta, c’è una parte di italiani che sperano in qualcuno che protesti ma sotto sotto continua a fare affari, a sistemarsi i propri fatti. La politica forse lo ha capito da decenni che gli italiani non sono in grado di protestare e ribellarsi ed è per questo che continua a fare come gli pare, se ne frega delle critiche, mantiene saldo il potere e non c’è Grillo che tenga a farli preoccupare. Creano maggioranze anomale, tengono salda la poltrona fino a 90 anni ma non mollano. Ci meritiamo questo.

giovedì 5 dicembre 2013

ADDIO MADIBA

E’ più facile commemorare Mandela da morto che da vivo. Oggi possiamo dirgli che nel mondo non c’è più razzismo e si vive in pace, ieri non potevamo farlo ;-)

L'ITALIA E' ABUSIVA. ARRENDETEVI !!!!!

Inutile negarlo, in Italia mancava un soggetto politico che potesse dare sfogo agli italiani che tante volte avrebbero voluto dire “ vaffanculo “ a un politico ma temevano e avevano paura di farlo perché sempre sotto schiaffo e sempre sotto l’occhio vigile dei tanti capi bastone che gestivano e pilotavano i voti. Con Grillo e il suo movimento molti italiani si sono sentiti liberi di farlo, di segnalare le inefficienze, gli sprechi, gli abusi. Non bastavano le trasmissioni televisive a denunciare il marcio che c’era nella casta o meglio ancora nella classe politica, serviva uno che andava nelle piazze a spiattellare tutto. Oggi tutti hanno paura, tutti temono di essere sputtanati, tutti cercano di mascherare e di nascondere le malefatte, tutti cercano di smarcarsi e dimostrare che nella loro vita politica, ma anche istituzionale sono stati onesti, non hanno mai abusato, non hanno mai goduto di privilegi. E’ tardi, ormai il marcio è venuto a galla e tanto ancora deve riaffiorare in un mare inquinato al 100%. Per esempio, la Consulta, dopo 8 anni si è ricordata che il sistema elettorale italiano è inadeguato, incostituzionale, diciamolo è una truffa. Forse se non erano nati movimenti come quello di Grillo, magari oggi nemmeno conoscevamo la stupidità del Porcellum e di chi l’ha scritto. Chiunque oggi, in qualsiasi settore cerca di dimostrare di essere stato onesto e cerca di fare il suo dovere ed ecco che vengono fuori situazioni a dir poco incredibili. Sapevano dei rifiuti tossici interrati da diversi anni, ma nessuno parlava, solo ora emergono dichiarazioni, anche di chi allora commetteva reati, pensando di ricrearsi una verginità, scoperchiando pentole, forse Grillo è servito anche a questo. Le nuove generazioni politiche, parlano tutte di tagli alla spesa pubblica, riduzione dei parlamentari, in altre condizioni sicuramente avrebbero parlato di altro, forse avrebbero continuato a illudere gli elettori con promesse elettorali irrealizzabili. Di fatto oggi l’Italia, stando all’ultima sentenza della Consulta, è abusiva dalla testa ai piedi. Governo, Parlamento, organi Costituzionali, le nomine fatte dagli ultimi tre Governi dovrebbero essere tutte incostituzionali come del resto molte decisioni prese dal Parlamento sono da ritenersi nulle, si è vero a questo punto anche la decadenza di Berlusconi. Siamo stati Governati da abusivi che non sono stati capaci di riformare una legge elettorale, politici che sono stati a scaldare per tre legislature le poltrone di Camera e Senato. Siamo stati governati da una massa di fannulloni abusivi che comunque non ci restituiranno mai i soldi percepiti abusivamente, vedasi ultima sentenza del Tar Lazio sul finanziamento ai partiti. Siamo stati presi in giro e questa non è la novità, continuiamo a essere presi in giro da una classe politica che ancora va in TV, occupa i salotti e ha il coraggio ancora di parlare. E allora viene voglia di dire a tutti: VAFFANCULO !!!!

sabato 30 novembre 2013

FESTA DELLA DECADENZA

Il Pd, Rai3, Rainews festeggiano la decadenza di Silvio. Capisco la felicità di chi ancora una volta si è salvato il culo e la poltrona ma vi chiedo, fino a ieri con chi siete stati in maggioranza ? Quali Ministri avete sostenuto? Forse alla fine è più leale Berlusconi di voi che apparire puritani, onesti, ma sotto sotto siete più corrotti e corruttibili di lui. I vostri metodi e gli atteggiamenti di Letta sono classici di chi è abituato a gestire il potere con disinvoltura e strafottenza.

ALLA VECCHIAIA TUTTI SAGGI E TUTTI EROI

Non ci posso fare niente, non tollero e non accetto che, vecchi giornalisti, politici, opinionisti, ufficiali, giudici ultrasettantenni, scrivono libri ripercorrendo la storia d'Italia, facendoci conoscere tutte le malefatte. Voi avete fatto parte del sistema e non avete fatto nulla, chi ci ha provato ci ha rimesso la pelle. Godetevi la pensione e non rompete le palle alle nuove generazioni. Avete guadagnato già tanto, godetevi la pensione e la vecchiaia finché lo vuole il Signore ma lasciateci in pace.

sabato 16 novembre 2013

RIFIUTI ? NON MI FIDO DI NESSUNO

Inutile tornare sull'argomento ma non riesco a sopportare l'ipocrisia, l'ignoranza, la superficialità con cui si affronta quotidianamente il problema dei rifiuti. Purtroppo, tutti noi siamo succubi di una finta democrazia che ci uccide. Vorremmo spallare il mondo quando il problema ci tocca da vicino, ma non abbiamo il coraggio di agire. I motivi sono diversi ma tra tutti aleggia la sfiducia verso tutti e tutto. Nessuno si sente protetto e ha paura di affrontare l'argomento. Nessuno ha il coraggio di parlare perché sa a priori che ci sarà sempre un altro anello della catena che cede, si vende, mettendo a rischio addirittura la vita di chi vorrebbe vivere in un mondo migliore. Non ci fidiamo di nessuno ma proprio nessuno, viviamo in un mondo corrotto da capo a piedi e abbiamo paura di mettere a rischio la nostra pelle. Evidentemente siamo sciocchi perche la nostra pelle la stiamo massacrando quotidianamente con la nostra omertà. Vorremmo parlare, vorremmo agire, ma sappiamo che c’è sempre un limite invalicabile oltre il quale non possiamo andare. Riusciamo ad esempio a sopportare la puzza di merda nelle nostre zone ma per paura non abbiamo il coraggio di agire, viviamo in un mondo contaminato di rifiuti di qualsiasi genere ma speriamo sempre che ci sia il fesso pronto a sacrificarsi per tutti noi. Vivessimo in uno Stato di legalità, sicuramente, avremmo avuto più coraggio e senso civico. In uno Stato come il nostro dove tutti si vendono per il Dio denaro, è ovvio che a rimetterci sia sempre il più debole, il cittadino comune, che è quindi costretto a vivere e cibarsi di prodotti contaminati, tossici e pericolosi. Ci stanno uccidendo e non possiamo fare nulla, ci stanno prendendo per il culo e non possiamo fare nulla. Ci hanno distrutto la vita, il territorio e non possiamo fare. Difficile ammetterlo ma siamo coscienti che i numerosi casi di tumore, di bestiame che muore quotidianamente, che l’aria che respiriamo è malata, purtroppo non sappiamo a chi rivolgerci. Difficile ammetterlo ma non abbiamo il coraggio di affrontare il problema perché siamo consapevoli di essere rappresentati a tutti i livelli da uno Stato che nel corso degli anni ha giocato sulla nostra pelle, uno Stato che non ha saputo intervenire, uno Stato che pur sapendo ( vedasi terra dei fuochi) se n’è fregato, uno Stato insomma composto da uomini e donne pronti a svendersi pur di guadagnare denaro, uno Stato che di fronte al fiume di denaro che ruota attorno ai rifiuti non ha saputo opporsi. Dobbiamo rassegnarci, dobbiamo prendere atto che vivere in questo mondo è come vivere in attesa della morte perché nessuno sarà capace di difenderci. Io non credo a nulla, a nessuno, non mi fido di nessuno e purtroppo ho perso tutte le speranze, cerco come tutti di sopravvivere consapevole di non poter far nulla. La mia Città, Roccasecca (Fr) è circondata da rifiuti, vedo quotidianamente gente morire di cancro, vedo quotidianamente allevatori piangere la perdita del loro bestiame, vedo insomma una tristezza latente che deriva dal fatto, di essere consapevoli di vivere a contatto con una natura malata, vorrei fare qualcosa pure io, ma ripeto non mi fido di nessuno ma proprio di nessuno, ci sarà sempre a qualsiasi livello colui che io chiamerei figlio di puttana che si svenderà e a quel punto siamo fregati tutti !!!!!

giovedì 14 novembre 2013

GRAZIE A TUTTI A NOME DELL'ASSOCIAZIONE METRO

Ricevo quotidianamente i complimenti per la riuscita della 4° edizione di Sapori d'Autunno. Vi ringrazio per la partecipazione, per la stima e per l'affetto a nome mio e di Claudio Mastronicola e Luca Lombardi. Era una bella sfida, ci siamo riusciti soprattutto grazie a voi, gli sponsor, gli standisti e quanti ci hanno dato una mano. Faremo sicuramente meglio l'anno prossimo, ormai Sapori d'Autunno è un appuntamento fisso per la Città di Roccasecca e per quanti provengono dagli altri Comuni e addirittura fuori provincia e regione. Un grazie particolare a Domenico Sordilli che ci ha onorato con i suoi trattori d'epoca e a Radio Gioventù 98.3 che ci ha dato spazio. Siete stati fantastici.

mercoledì 13 novembre 2013

DI COLPO AMBIENTALISTI CONVINTI

Siccome i muratori avevano fatto due sacchetti di calcinacci e mi avevano detto che potevano essere smaltiti come " indifferenziata " io come un fesso l'ho portata pure giù in attesa che venisse ritirata. Siccome qualcuno da giorni sta rompendo i coglioni che la devo togliere e considerato che questa mattina a una mia coinquilina quelli della raccolta gli hanno detto che chiameranno i Vigili, adesso mi ci metto di punta. Siamo sommersi da rifiuti tossici, monnezza di tutta Italia, raccogliamo la merda di mezza Italia, stai a vedere che proprio due sacchetti (piccoli) di calcinacci inquinano l'Italia? Andata a verificare dove sono i rifiuti nocivi, ospedalieri, monnezza di ogni genere che ai due sacchetti, una volta che si sono asciugati, ci penso io.............. !!!!!!!!!

giovedì 7 novembre 2013

SAPORI D'AUTUNNO 2013 - CI SIAMO

C’è euforia a Roccasecca per la 4° edizione di Sapori d’Autunno. E’ quasi tutto pronto per quello che è diventato ormai un appuntamento imperdibile per i buongustai della Ciociaria ma anche fuori regione. Quest’anno abbiamo puntato alla qualità garantendo al pubblico piatti di qualità preparati da esperti. Nulla è stato trascurato come ad esempio la dislocazione dell’evento che vede impegnato due piazze e due strade principali. Via Piave sarà adibita a zona mercatino antiquariato, prevista la presenta di circa 30 espositori, la zona artigianale, circa 20 stand, i trattori d’epoca con un’area riservata, due piazze e due generi musicali diversi, in Piazza XXIII Ottobre, Pizzica e taranta con i Dissonanti mentre in Piazza Beata Vergine Maria , Remo Tedesco Band e il Dj Fabrizio Spacagna, una serata dunque piena di allegria, divertimento per tutti anche per i bambini cui abbiamo riservato uno spazio giochi e la presenza di giocolieri, trampolieri, clown. Per quanto concerne la gastronomia inutile dire che la proposta dalla frittura di calamari alla pecora al sugo passando per gnocchetti speck, zucca e castagne, carne alla brace, salsicce e broccoli, minestre, frittelle, addirittura pasta alle lumache senza trascurare stand che proporranno prosciutto, porchetta, pasta e fagioli, pizza, fritti misti,bruschette al tartufo, dolci e ovviamente tanto vino e castagne. Insomma quest’anno Sapori d’Autunno significherà soprattutto qualità e da non trascurare prezzo giusto. E’ la prima volta che la manifestazione si terrà in Piazza XXIII Ottobre ma siamo sicuri della riuscita in considerazione del successo delle precedenti edizioni. Siamo sicuri di regalare al pubblico ancora una volta un evento memorabile, ringraziamo anticipatamente quanti vorranno venirci a trovare soprattutto il Comune di Roccasecca che ancora una volta ha patrocinato la manifestazione. In questo periodo di crisi è difficile mettere su un evento del genere ma con la forza della buona volontà e la partecipazione delle attività locali e non, abbiamo la certezza che le cose buone vanno sostenute ed apprezzate. Molti ci hanno creduto sin dal primo momento, altri ci stanno dando coraggio, insistiamo nel dire che per rendere felice una comunità bastano pochi mezzi e tante idee, pur non sperperando soldi siamo riusciti ad organizzare un qualcosa di particolare e caratteristico che renderà felici davvero tutti. Vi aspettiamo a Roccasecca sabato 9 novembre dalle ore 18:00 in poi………………..

martedì 22 ottobre 2013

23 OTTOBRE 1943 - LA STAZIONE DI ROCCASECCA VIENE BOMBARDATA

OGGI E' UN GIORNO DI TRISTE RICORDO PER I ROCCASECCANI. Il 23 Ottobre 1943 (durante la seconda guerra mondiale), la Stazione Ferroviaria venne bombardata in considerazione della sua importanza per i rifornimenti al fronte delle linee tedesche: essa infatti era collocata a circa 20 chilometri dalla linea Gustav e lungo la Via Casilina. Il bombardamento comportò la distruzione dell'impianto e devastò gran parte dello Scalo.

venerdì 18 ottobre 2013

DIFFIDATE DALLE MANIFESTAZIONI DI PIAZZA

Le manifestazioni organizzate (pullman, panino, bottiglietta di acqua minerale) biglietto gratis, non mi sono mai piaciute, servono solo agli organizzatori per dimostrare il numero di tesserati e fare carriera, specie nel sindacato. Fin quando scenderanno in piazza questi soggetti, i Governi non cambieranno nulla, anzi si sentiranno più forti e liberi di agire, calcolando quel minimo di protesta necessario. Solo quando la gente scenderà in piazza liberamente, autonomamente e con la rabbia nello stomaco in Piazze dove non è prevista nessuna scaletta di interventi, dove nessun leader sindacale prenderà la parola, non cambierà nulla.

mercoledì 9 ottobre 2013

INVALIDI E FALSI INVALIDI. QUANDO LA GIUSTIZIA RICONOSCE GLI ERRORI DI MEDICI ED ENTI PREVIDENZIALI.

Si conclude cosi una vicenda che aveva visto coinvolta mia madre che, secondo un medico non aveva diritto all'accompagno e che secondo lui la sentenza del 13.10.2004 del Tribunale di Cassino era carta straccia. Secondo la commissione che l'aveva visitata il 20.02.2012, mia madre nonostante la diagnosi "parlava di fibrillazione atriale con episodio sincopale - ipertensione arteriosa, incontineza urinaria . vasculopatia cerebrale, discopatia con artrosi vertebrale e coxartrosi - difficoltà alla deambulazione " dichiarava alla voce esame obiettivo:
CONDIZIONI GENERALI DISCRETE - SENSORIO: DISCRETAMENTE ORIENTATA - DEAMBULAZIONE CON APPOGGIO.

Aggiungo che lo stesso giorno in cui veniva recapitato il verbale con la richiesta di restituzione di € 29.830,71 a mia madre veniva riconosciuta la pensione di cecità.

Un ringraziamento all'Avv. Molle che come sempre ha dimostrato professionalità e capacità e soprattutto al Giudice che ha sentenziato.




mercoledì 2 ottobre 2013

ADDIO GIULIANO GEMMA

Un pezzo del film con Giulano Gemma è stato girato anche nelle nostre zone, precisamente nella strada che congiunge Roccasecca a Casalvieri meglio conosciuta come il Tracciolino oppure Campdent ;-)

martedì 1 ottobre 2013

DEDICATA A UN DOTTORE STRONZO

Ebbene si, dopo oltre un anno, si conclude una vicenda che mette in luce come in Italia, i furbi continuano a fare i furbi (tranne qualche sporadica notizia televisiva) e i fessi devo affrontare quotidianamente le maglie della burocrazia. Questa mattina è giunta la chiamata dell’Avvocato il quale mi avvisava che mia madre aveva vinto il ricorso contro il provvedimento di revoca dell’accompagno sottoscritto da una commissione medica esterna di Pontecorvo. Nonostante fosse stata dichiarata invalida proprio da Tribunale di Cassino oltre 10 anni fa, e dopo che avevamo chiesto una visita in quanto non più vedente, qualcuno aveva pensato bene di dichiarare che la stessa era arzilla, camminava bene, era autonoma, ecc.ecc. Cosa strana, lo stesso giorno in cui veniva recapitato il provvedimento di revoca dell’accompagno, più la restituzione di oltre 35.000,00 a mia madre gli veniva comunicato che l’Inps l’aveva dichiarata cieca e quindi in grado di percepire pensione per cecità. Oggi la bella notizia della conferma dell’invalidità e il diritto all’accompagno. Mi chiedo, con quale logica e quale coraggio, questi signori, hanno imposto a mia madre, a sostenere la visita di un medio legale e una nuova commissione medica, nonostante le visibili condizioni fisiche e soprattutto una sentenza del Tribunale. Mi chiedo se è questo il modo di contrastare i falsi invalidi oppure un modo per punire chi è già stato punito dalla vita. Il periodo di mortificazioni che mia madre ha subito possano interessare sin da oggi quel signore che a suo tempo ha deciso di revocargli l’accompagno, che da oggi anche lui debba ricorrere continuamente a cure mediche e una badante che lo assista 24 ore su 24, che da oggi anche lui possa provare la cecità, cosa significa non vedere nessuno oltre a non poter camminare. Che da oggi questo signore possa scontare i sacrifici e le umiliazioni che noi familiari abbiamo subito, dovendola accompagnare anche nelle ore più impensabili alle viste di verifica.

mercoledì 25 settembre 2013

Adiós Telecom

Questa non l’ho proprio capita. Siamo stati tartassati dall’Europa la quale ci invitava a salvare la Spagna e adesso la Spagna acquista la Telecom? Premesso che l’acquirente è una società già indebitata fino al collo non comprendo per quale motivo debba acquistarne un’altra indebitata. Un motivo ci deve essere, la Spagna spendacciona nel calcio, prossima alla bancarotta di colpo diventata una delle nazioni più virtuose. Qualcuno o gli spagnoli dovranno darci delle spiegazioni magari suggerimenti per riuscire anche noi a uscire da questo momento davvero buio.

mercoledì 11 settembre 2013

ALTRO CHE AEROPORTO, NEMMENO UNA TRATTA FERROVIARIA SIETE STATI CAPACI DI SALVARE

Apprendere la notizia della chiusura della tratta ferroviaria Roccasecca – Avezzano mi fa venire in mente alcune considerazioni. Da polo ferroviario siamo diventati polo della monnezza. Fino a qualche mese fa Roccasecca era una delle Stazioni più importanti perché c'era lo svincolo per Sora e Avezzano, oggi al posto dei treni arrivano TIR carichi di monnezza. La tratta Roccasecca - Avezzano è stata chiusa, un pezzo di storia della nostra Città è stato definitivamente cancellato. E pensare che c’è stata e c’è tutt’ora una classe politica che per decenni ha sbandierato la costruzione dell’Aeroporto di Frosinone, forse abituati a vedere fumo negli occhi i politici non hanno pensato che forse è più realizzabile il sogno di modernizzare la linea ferroviaria di Roccasecca – Sora - Avezzano rendendo magari un servizio agli utenti normali e lavoratori, e non spendere chiacchiere e soldi per un progetto sin dall’inizio irrealizzabile. La stessa classe politica però ha pensato bene di regalare a Roccasecca e i comuni limitrofi monnezza, solo monnezza e soltanto monnezza.

venerdì 6 settembre 2013

RICOMINCIA LA SCUOLA

Manca poco alla riapertura delle scuole e come ogni anno inizia la corsa all’acquisto dei libri, cancelleria varia insomma tutto il necessario per la scuola. Ecco proprio del necessario vorrei parlare. Oltre i libri, penne, matite, quaderni, gomme per cancellare, siamo sicuri che tutto il resto sia necessario. Direte voi di cosa parli? Parlo dello zainetto firmato, l’abito firmato, il portapenne firmato, il porta merenda firmato, insomma tutto ciò che non è utile per l’apprendimento deve essere firmato. Bisogna mostrare la propria immagine dimostrando di potersi permettersi accessori di lusso alla faccia di chi magari quel giorno, oltre il necessario, non può mostrare nulla. Una differenza questa non di poco conto se consideriamo che la società attuale è caratterizzata solo dalle apparenze, i media ci bombardano quotidianamente e proprio nell’età dell’asilo, elementari e medie, i ragazzi recepiscono inconsciamente i messaggi che la società “ malata “ trasmette quotidianamente. Mentre c’è chi va a scuola con un panino fatto in casa, rimediando quello che c’è, molti esibiranno prodotti commerciali di grido, panini, merendine e bibite di marca. Mentre chi porterà da casa una bottiglietta d’acqua, magari anche di rubinetto, altri mostreranno la bibita reclamizzata in TV rigenerante, contro lo stress, piena di energie ecc. ecc. Mi sono permesso di fare queste riflessioni, non so voi…………..

mercoledì 4 settembre 2013

MONETA ELETTRONICA UN PAR DI PALLE

Guardavo attentamente l'elenco spese dell'estratto conto e mi sono soffermato su quelle che riguardano il pagamento tramite POS. * Commissioni Transato Pos * Canone Spese Diverse Servizio ... Mi chiedo ma come cazzo fa un commerciante ad accettare il pagamento tramite POS se poi mensilmente tra provvigioni e spese varie la Banca ritira automaticamente quasi se no tutto il guadagno che in questi periodi è davvero relativo viste alcune variabili come ad esempio la concorrenza, la crisi ecc.ecc. Vuol dire che i commercianti lavorano, utilizzano prodotti bancari e alla fine chi ci guadagna è soltanto la Banca. Ma in che cazzo di mondo viviamo e soprattutto queste cose Letta non le vede? Si parla tanto di moneta elettronica, incentivi all'utilizzo di carte di credito e bancomat, ma per cosa per ingrassare ancora di più le Banche ? Non conviene assolutamente specie quando trattasi di piccoli importi, alla fine direbbe mia nonna "CE REMAN NU PAR DE PALLE " #porcimaledetti #ingrassiamolebanche (SCUSATE LO SFOGO)

CONSIGLIO A MATTEO RENZI

Caro Matteo Renzi, ho sempre odiato gli oratori che parlano con dati statistici alla mano e durante i loro discorsi utilizzano ripetutamente domande del tipo " sapete perchè....... oppure chi di voi.......... oppure volete per caso che.................." Tu sei uno di quelli, secondo me dovresti parlare soprattutto del tuo programma, delle tue intenzioni, dei tuoi propositi forse, qualcuno tornerà a credere alla progettualità, alla concretezza e alla buona fede della politica.

lunedì 2 settembre 2013

GRAZIE DOTT. IACOVELLA

Da diversi giorni volevo farlo, oggi ho deciso. Nonostante abbia perso definitivamente la vista, la cosa che più ci preoccupava era la sua condizione fisica che ultimamente aveva subito una caduta apparentemente irrimediabile da punto di vista cardiaco e celebrale. Devo ringraziare pubblicamente il Dott. Claudio Iacovella il quale con dovizia, capacità, pazienza e ovviamente preparazione è riuscito a curarla e a renderla quella di sempre, allegra e simpatica, nonostante gli acciacchi e gli impedimenti fisici ormai cronici. Grazie Dott. Iacovella, curando mamma hai reso felici noi tutti ;-)

domenica 1 settembre 2013

LA GIUSTIZIA IN ITALIA? INIZIO AD AVERE SERI DUBBI

Capisco che in questo momento in Italia le sentenze della Giustizia vengono interpretate da taluni a proprio piacimento anzi qualcuno addirittura le calpesta (vedasi la cronaca politica nazionale) ma sinceramente comincio ad avere forti dubbi anche io sull’applicazione delle stesse viste alcune vicende a cui sto assistendo personalmente negli ultimi tempi. Ho iniziato, infatti, questa avventura con la vicenda di mia madre dichiarata invalida dal Tribunale circa 10 anni fa e dopo 10 anni un medico ha deciso che la medesima non era valida e ha costretto la stessa (ora diventata anche cieca) a rifare tutte le visite che hanno confermato peraltro quanto stabilito allora dal Giudice, oggi mi trovo invece di fronte a un caso davvero singolare dove una sentenza del Giudice che ordina la riapertura di un cancello utilizzato per il traffico pedonale e carrabile viene messa sotto i piedi anzi il condannato decide un giorno di buon grado di cambiare addirittura la serratura impedendo, di fatto, al confinante di utilizzare l’unico accesso presso la sua proprietà, rifiutandosi di consegnargli la copia della chiave. Conclusione? Agire legalmente, vuol dire che ancora una volta la giustizia sarà invasata di un altro caso che andrà ad accumularsi alle tante già esistenti. Mi chiedo ma gli organi di controllo, le autorità esistono per far applicare le sentenze o il tutto si riduce ad un ricorso continuo costringendo i cittadini a sostenere spese legali in continuazione? Chi rappresenta l’autorità giudiziaria può agire in base alla legge oppure bisogna sempre obbligare i cittadini a incamminarsi in un vortice giudiziario senza fine ? Ci lamentiamo che ai vertici politici c’è chi tenta in tutti i modi di evitare pene e condanne ma a questo punto mi sorge un dubbio, in Italia c’è uno stato di diritto o siamo diventati la Repubblica delle banane?

giovedì 29 agosto 2013

BRAVISSIMA ANTONELLA RUGGERO

ALTRI VIDEO SU http://chisschiso.blogspot.it/

OTTIMO AVVIO DEL FESTIVAL GAZZELLONI

La piazza stupenda, la voce di Antonella Ruggero, la maestria del pianista Mark Harris, gli ingredienti giusti per garantire una serata davvero interessante e bella dal punto di vista musicale. Direi ottimo avvio del Festival Severino Gazzelloni.

martedì 27 agosto 2013

PROVATECI VOI A GESTIRE UN'AZIENDA IN QUESTO PERIODO, CARI POLITICI CHIACCHIERONI

Adesso che sono tornati tutti dalle vacanze, ricomincia la tortura mediatica degli italiani con i numerosi programmi di approfondimento politico che le TV locali e nazionali ci propinano ogni sera. E’ belli rivederli tutti insieme, abbronzati, rilassati, con una nuova linfa, pronti a venderci ancora fumo, promesse, illusioni insomma le solite cazzate. Mi è capitato di vedere ieri sera su La 7 ospiti di Luca Telese, alcuni personaggi tra cui Antonio Di Pietro. Parlo di lui perché ho visto lui ma come se parlassi degli altri e mi incazzo quando sento dire proprio da lui che le Province, gli enti paralleli, sono dei carrozzoni e vanno eliminati. Mi chiedo ma lui e i suoi rappresentanti dove stavano quando occupavano anche queste poltrone? Mi chiedo ancora perché nessuno parla del carrozzone Regione? E ancor ami chiedo, come fa Di Pietro ma anche gli altri a dire che le aziende per essere competitive devono essere in regola con le tasse, con tutti gli adempimenti quando queste, parlo delle piccole, per andare avanti in questo particolare momento storico hanno dovuto sostenere prove di forza a partire dalle banche che gli hanno chiusi i rubinetti e di conseguenza per forza di non hanno potuto pagare tutto? E’ normale che gran parte di esse oggi non sono in regola con il fisco, hanno dovuto per forza ritardare i pagamenti se prima di tutto lo Stato non ha pagato loro le fatture vecchie di un anno o peggio ancora con la crisi latente molte aziende non riscuotono crediti da diversi mesi. Come si fa a chiedere loro la regolarità se tra i primi a trasgredire sono i grandi gruppi spesso conniventi con politici di spicco, come si fa a chiedere alle piccole aziende di essere in regola se magari un Direttore di banca per capriccio o “ per altro “ ha protestato un’azienda per soli 200 euro? Prima di parlare caro Di Pietro ma ovviamente mi rivolgo a tutti, accertatevi della reale situazione delle aziende piccole, dialogate con i tanti imprenditori che preferiscono suicidarsi poi magari il vostro tono arrogante e pieno di fantasia, sicuramente cambierà. Provate voi a gestire un’azienda in questi tempi e poi vediamo se siete capaci di presentarvi in TV, provate voi a vivere senza lo stipendio da parlamentare, guadagnandovi il pane quotidiano aprendo un’attività, probabilmente i vostri ragionamenti sarebbero diversi, molto diversi.

ROCCASECCA NON HA BISOGNO DI EROI

Il problema vero è che Roccasecca non ha bisogno di prime donne, di chi cavalca l’argomento del giorno, di chi usando il doppio gioco cerca di crearsi una verginità politica, di chi cerca di spodestare il predecessore per accomodarsi alla sua poltrona. Roccasecca ha bisogno di persone concrete che hanno a cuore la Città ma non da ora o da alcuni anni, da sempre, ha bisogno dell’aiuto di persone che da sempre si sono battuti per la crescita del paese anche non stando in Consiglio Comunale. Odio chi per interessarsi del paese ha dovuto prima assicurarsi la poltrona da Consigliere Comunale e poi iniziare a proporsi come il paladino di certe lotte. Lasciamole a chi le ha sempre fatte, magari il risultato è migliore e soprattutto senza colore.

martedì 20 agosto 2013

NON SOLO CRITICHE

Sicuramente succede anche negli altri Comuni, Roccasecca è uno di quei paesotti dove qualsiasi cosa tu faccia, deve essere sempre criticata. Succede esattamente come quando, ci sono i mondiali di calcio. Tutti esperti, tutti tecnici, tutti arbitri. Sento in questi giorni, tante critiche inerenti soprattutto l'estate Roccaseccana e in particolar modo alcuni eventi che l'hanno caratterizzata. Guarda caso le critiche vengono sempre da chi non ha mai mosso un dito e non si è mai speso per la Città. Io penso invece, che bisogna sempre e comunque apprezzare il lavoro svolto da chi ha il coraggio di mettersi avanti, giusto o sbagliato che sia comunque hanno speso il proprio tempo libero per garantire una serata di spensieratezza, allegria e divertimento. Purtroppo non abbiamo tutti gli stessi gusti ma bisogna saper accettare le regole della buona convivenza. Quello che non piace a noi magari piace alla maggioranza e quindi bisogna accettare questa regola basilare. Il resto sono solo chiacchiere da bar che se le porta via il vento. Per giudicare bisogna essersi prima cimentati nello stesso ruolo e magari mettere a confronto il proprio operato con quello contestato. Solo cosi si riesce s stabilire un confine entro cui dialogare, discutere e magari migliorare l'anno prossimo.

venerdì 9 agosto 2013

PIZZICA TARANTA, MUSICA POPOLARE. UNA CULTURA O SOLO UN BUSINESS ?

L'altro giorno guardavo i quasi 400 dischi (45 giri e LP) di mio padre, e tra questi molti erano quelle canzoni che oggi vengono riproposte nelle piazze da numerosi gruppi di musica popolare. Ripensavo a quante volte ho detto, ma che cazz d' musica è chesta, ma che cazz d' musica e secondo me mai nessuno di noi sarebbe andato in un negozio di dischi a comprarne uno soprattutto per la vergogna. Oggi guarda caso quelle musiche e soprattutto quei testi sono quelli forse gli unici (anche se a me non piacciono) che riescono a muovere l'anca (come dice spesso un mio amico). Si stanno riscoprendo le origini, stiamo tornando indietro nel tempo, siamo tradizionalisti? Mi auguro di sì, anche se penso che in alcuni casi siano solo mode che hanno un inizio e una fine compreso il ballo tradizionale (fatte salve alcune eccezioni e alcune regioni). Mi auguro di no perché sarebbe veramente un’offesa ai nostri genitori, ai nostri avi, che sono nati con quella musica, con quella povertà ma con quel senso di divertimento sano, genuino e senza troppe " apparenze ". Mi auguro che la riscoperta di certe tradizioni siano per taluni una missione di vita e non solo un affare. Merito a chi da sempre si è impegnato per la diffusione di questa cultura penso a Eugenio Bennato, la Nuova Compagnia di Canto Popolare e tanti altri sconosciuti che quotidianamente mangiano pane e taranta, penso al nostro concittadino Benedetto Vecchio che da sempre e in tempi remoti scriveva testi e suonava questo genere di musica.

PENSIONI D'ORO

Ecco perché poi le aziende di Stato hanno tutte i conti in rosso. Per assicurare una pensione di quasi centomila euro al mese a un ex manager, che stipendio e che contributi gli ha dovuto versare? E per fare cosa? Per mandarle allo sfascio e in continua perdita senza rendere e garantire alla nazione servizi efficienti. Vogliamo parlare della qualità dei servizi offerti da alcune aziende a capitale pubblico?

CHI SFASCIA PAGA

Se è vero che il debito pubblico in Italia ha raggiunto livelli record è pur vero che qualcuno ha le sue responsabilità. Qualcuno ha contribuito a far salire la spesa pubblica senza un ritorno utile al paese. Ora mi chiedo. Per quale motivo le pensioni d'oro dei manager pubblici non si possono ritoccare? Forse per legge no, ma dando le giuste motivazioni e addossando ad essi le responsabilità dell’indebitamento di certe aziende di Stato, forse una logica nell'applicazione di provvedimenti in questo senso esiste e deve esistere. Chi sfascia paga !!!!!

mercoledì 7 agosto 2013

RIPOSA IN PACE TONINO

La vita è stata dura con te. Con la solita riservatezza che ti ha sempre contraddistinto, lasci un vuoto incolmabile in tutti noi. Perdo un caro cugino. Riposa in pace Tonino Tedeschi

venerdì 2 agosto 2013

SENTENZA MEDIASET: QUALCOSA NON MI TORNA

Eppure qualcosa non mi torna. Ne ha combinate di tutti i colori, pluri indagato, coinvolto in numerosi scandali come ad esempio, corruzione De Gregorio, Presunti rapporti sessuali che avrebbe intrattenuto fra il febbraio e il maggio 2010 con tale Kharima el Marhoug, minorenne all'epoca dei fatti (scandalo Ruby), rivelazione di segreto d'ufficio in riferimento alle intercettazioni sul caso Unipol, diffamazione nei confronti di Antonio Di Pietro, accusato di avere ottenuto la laurea grazie ai servizi segreti, Presunta corruzione dell'avvocato David Mills per indurlo a compiere una falsa testimonianza nei processi All Iberian e Arces, falso in bilancio, assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato in seguito alle riforme del Governo Berlusconi II, violazione della legge antitrust, frode fiscale e reati vari (quali, riciclaggio di denaro), Imputato assieme a Dell’Utri per riciclaggio di denaro sporco, traffico di droga, e tanti altri, dove viene condannato per certi aspetti pesantemente? Per il reato di evasione fiscale, un reato spesso commesso da grandi multinazionali per le quali hanno pagato sempre dirigenti mai i proprietari. Dico questo perché in alcuni casi la proprietà di grandi gruppi a volte neppure conosce tutti i meccanismi ne conosce le malefatte dei suoi dirigenti. Vogliamo credere che Berlusconi sia un evasore, va bene ma rispetto a tutti gli altri reati commessi e in cui è stato coinvolto, ve ne sono alcuni per i quali andava condannato pesantemente rispetto all’ultimo in ordine cronologico. Pensare a uno dei maggiori imprenditori d’Italia che comunque ha versato alle casse dello Stato miliardi di euro che pensa ad evadere pochi spiccioli (anche se milioni di euro) mi fa sorridere sapendo che nei tempi addietro avrebbero potuto condannarlo per fatti ben più gravi e che hanno indignato il paese. Mi sembra questa una punizione esemplare ( ma che, di fatto, non è perché se la caverà con un anno di servizi sociali e continuerà a fare politica), una punizione che nelle intenzioni avrebbe dovuto sancire la fine di un leader ma che a mio avviso non è nient’altro che l’inizio di una nuova fase politica in cui ancora una volta l’Italia si troverà a scegliere se votare Berlusconi oppure no. Mi sembra tutta una messa in scena che fa comodo a tutti e in particolar modo dovrebbe far comodo alla sinistra che, di fatto, in questo momento governa insieme a lui e vorrebbe far credere agli italiani che è sempre stata pulita, onesta e che ha combattuto i delinquenti politici. Non è vero assolutamente niente, il PD oggi Governa con Berlusconi e ha ragione Grillo quando afferma che è caduto un muro ma ne dovranno cadere altri, cioè quelli della sinistra che per anni con la scusa di Berlusconi hanno guadagnato posti di poteri e hanno ottenuto consenso combattendo Berlusconi solo per periodo di campagna elettorale.

giovedì 1 agosto 2013

SENTENZA MEDIASET

Mi fa sorridere la stampa di sinistra o almeno quella stampa che sperava di avere un partito di riferimento a sinistra, festeggia. Tutti domani scriveranno che Berlusconi è un delinquente, un evasore, un mafioso, ecc.ecc. ma fanno finta di non sapere che alla fine l’arresto passerà per il voto in Parlamento e se già E. Letta ha detto che questa vicenda non deve interferire il Governo, tutto mi sembra più facile per Berlusconi salvo un’ammnistia. Di che stiamo parlando, cosa vogliamo festeggiare, questa è una storia che va avanti ormai da oltre 20 anni, a salvarlo spesso e volentieri è stata proprio la sinistra, mo che cazzo volete festeggiare. Questa sera stessa ma che dico già da molto tempo, Letta, Epifani & C. sarebbero dovuti salire al Quirinale e rassegnare le dimissioni, questa si che era una vittoria.

INTERDISILVIO !!!!!

Quella dell’interdizione è davvero una delle tante pagliacciate italiane in quanto esiste una legge che impedisce di fare politica a chi è stato condannato in via definitiva. Una legge votata peraltro dal PD e dal PDL, non capisco quindi la scelta della Cassazione. Aspetto con ansia l’atteggiamento del PD, voglio capire fine a che punto l’armata Epifani, Franceschini, Finocchiaro, ecc. ecc. andrà avanti. Sicuramente farà finta di nulla per il bene del paese, ma non ci venissero a dire in futuro che loro rappresentano il partito della legalità, la chiarezza e soprattutto il partito che ha combattuto da sempre Berlusconi.

martedì 30 luglio 2013

38 VITTIME SULLA COSCIENZA

Autostrade Spa incassa milioni di euro al giorno, invece di sperperare soldi e regalare stipendi d'oro a manager, trombati della politica e raccomandati, perché non investe in sicurezza, soprattutto nei viadotti, nelle strade pericolose, garantendo comunque l'incolumità anche nei casi in cui sono coinvolti mezzi pesanti? Se la protezione del viadotto dove è avvenuto l'incidente di Avellino, fosse stata adeguata oggi non staremmo qui a piangere 38 vittime. E' vero spesso la colpa è dell'imprudenza, del malfunzionamento dei mezzi, ma spesso è anche colpa dell'incuria e guarda caso dei lavori effettuati sempre nei periodi di grandi esodi.

venerdì 26 luglio 2013

SIAMO ALLA FRUTTA

Sinceramente non saprei dare un giudizio a questo Governo e ai suoi Ministri. Sarebbe facile farlo, come del resto sarebbe facilissimo giudicare alcuni Ministri inadeguati, incapaci, inutili ma il contesto che viviamo è talmente preoccupante, che l’ironia lascia spazio alla disperazione, lo sconcerto. Quando un Ministro, della Salute, pensa di risolvere i problemi, pensando al fumo degli alunni nei cortili delle scuole, quando un Premier si preoccupa di svuotare dei propri poteri le province, visto che non può, costituzionalmente abolirle, quando un Governo pensa di tagliare le pensioni d’oro sapendo a mio avviso che la Corte Costituzionale lo impedisce siamo alla frutta, siamo proprio allo sbando.

giovedì 25 luglio 2013

Fassina: "Evasione per esigenza “


Non sono assolutamente d’accordo con le dichiarazioni dell’On. Fassina (PD) in quanto, in questo modo di aiuta chi evade, qualsiasi sia esso il motivo e viene ignorato invece chi pur dichiarando tutto, non ce la fa a pagare tutto nei tempi stabiliti. Invece di pensare alle “ cazzate “ perché non venire incontro a chi, nonostante tutto, assume un atteggiamento onesto nei confronti dello Stato e per esigenza è costretto a saltare il pagamento di una tassa, magari per pagare i dipendenti, la luce, l’acqua, i telefoni, la macchina, e anche il pane quotidiano?

lunedì 22 luglio 2013

CRISI ALLA IDEAL STANDARD DI ROCCASECCA

·        Alla Ideal Standard di Roccasecca si vivono momenti di preoccupazione. Lo spettro della crisi sta mettendo a dura prova tutti anche gruppi industriali solidi e storici per i nostri territori. Si susseguono gli appelli, mi auguro che questi non siano strumento utile per i rappresentanti politici provinciali per cercare di recuperare credibilità e magari riproporsi. Se il vostro scopo è questo, i lavoratori della Ideal Standard ma anche delle altre aziende, ne possono fare a meno, difficile credervi dopo aver dimostrato di essere inutili, incapaci e per niente motivati a difendere la Ciociaria ormai in totale degrado e abbandono. Avete pensato solo ai cazzi vostri, alla vostra pancia, alla vostra sede di potere.

UN'ALTRA GIOVANE VITTIMA NEL MOTOCICLISMO. ANDREA ANTONELLI

Quelli che protestano contro chi fa business con le gare di motociclismo ma lo sport in genere mettendo a rischio la vita degli atleti è un lamento che purtroppo non condivido. Si accetta di tutto pur di arrivare alla notorietà, purtroppo la legge del successo coinvolge giovani vite, forse inconsapevolmente, ma chi costruisce queste carriere non guarda in faccia a nessuno. Un'amara verità, una cruda realtà ma chi l'accetta, in quel momento, si assume la responsabilità di mettere a rischio anche la sua pelle.

venerdì 19 luglio 2013

POVERI NOI

Senti Napolitano, e il Governo non si tocca, non  sia mai, senti i Dalemiani, Alfano si deve dimettere da Ministro ma non da Vice Premier. Una cosa è certa, questo Governo fa comodo a tutti tranne i cittadini italiani. Come dire, continuiamo a fare i nostri porci comodi, tanto gli italiani adesso stanno pensando alle vacanze, a divertirsi, non glie ne frega un cazzo.

ALTRO CHE SCHETTINO

Schettino almeno ha chiesto il patteggiamento, il Governo ci prende proprio per culo. E la nave affonda !!!!

SETE DI POTERE

Non mi era mai capitato di vedere il PD, Napolitano, il quotidiano La Repubblica, difendere a tutti i costi un'alleanza con il PDL. Pur di salvaguardare potere e posti di potere, questi signori stanno digerendo proprio tutto (scusate il termine) anche la merda.

TANTI CARI AUGURI A MIA MADRE VINCENZA PER IL SUO 86° COMPLEANNO

mercoledì 10 luglio 2013

ADDIO GRANDE ROCCUCCIO

Ho appena appreso la notizia della scomparsa del sarto per eccellenza di Roccasecca il mitico Roccuccio. La sua sartoria, pochi metri quadri storicamente situata al bivio di Roccasecca era il punto di riferimento per tutti. Roccù famm la piega, Roccù edda accurcià, restregn e fa la piega, la sua risposta era sempre la stessa, mitt aess, appoggia alloc ncoppa. Non esisteva tecnologia moderna, numeretti, prenotazioni pre stampate, bigliettini, targhette, la sua memoria era lucida, perfetta, appena entravi, ti sembrava di entrare in un magazzino della Caritas, abiti in ogni angolo, appesi al muro, sistemati a modo suo, ma il risultato era sempre lo stesso, la perfezione assoluta. Lui era un maestro, lui era celere, veloce, capace di fare l'impossibile. Una persona gentilissima, a modo, sempre disponibile, un vero maestro, una persona cui potevi chiedere tutto e tutto riusciva a fare senza mai crearsi problemi. Il suo luogo di lavoro, lo impegnava tutta la giornata senza sosta, senza interruzione, una mole di lavoro sempre eccessiva ma di fatto smaltita nei tempi pattuiti. Le sue mani, la sua opera ha regalato momenti di felicità a diverse generazioni, il suo tocco era perfetto, un vero artista vissuto sempre nella semplicità, lui era umile, molto umile. Sapeva godersi la vita, sapeva vivere, sapeva essere amico, una persona che personalmente ho conosciuto da piccolo, era difficile non dover ricorrere alla sua arte. Tanti nel corso degli anni hanno apprezzato il suo lavoro, quel localino che dava sulla Via Casilina, una porta vecchia con un vetro che mostrava le mani sapienti di un artigiano intento nel suo lavoro, difficile trovarla chiusa. Una macchina per cucire, attrezzi da lavoro consumati dal tempo, il tavolo per stirare sempre occupato da abiti da ritoccare, uno spogliatoio semplice, una sedia vecchia, un luogo che comunque era il punto di riferimento anche per discutere di politica, di musica, dei concerti bandistici, di vita quotidiana e delle difficoltà che essa produce. Se ne va un pezzo di storia di Roccasecca inutile negarlo, se ne va un vero personaggio, se ne va soprattutto un pezzo di sapienza e maestria, con la sua scomparsa l’artigianato Roccaseccano perde un vero esempio di affezione al lavoro, un esempio di persone che hanno garantito alla propria famiglia, tutto, senza mai eccedere e senza mai “ strafare”. Molti lo rimpiangeranno, io per primo, il bivio di Roccasecca non è più tale senza Roccuccio. Riposa in pace grande Rocco.

lunedì 8 luglio 2013

INVALIDI, CHI DECIDE?

Un buon giorno speciale a quel medico di Pontecorvo che può decidere se una persona è invalida oppure no e magari decide pure se la stessa debba percepire l'accompagno oppure no. Non mi interessa aver vinto il ricorso e aver dimostrato quello che peraltro, pensava il Tribunale di Cassino che 10 anni fa già aveva capito la gravità della situazione, non mi interessa se a breve a mia madre sarà liquidato il dovuto (un anno di interruzione per colpa sua Dottore) quello che mi interessa è che ogni mattina tu possa alzarti con la preoccupazione e l'ansia che ho io quando vedo una persona che oltre alle difficoltà fisiche non ci vede proprio per niente e che per questa difficoltà inizia a rifiutare medicine e mangiare. Te lo auguro di cuore sai perché? Perché tu, caro Dottore lo hai messo per iscritto. Anzi mi auguro di incontrarti un giorno quando avrai 90 anni e magari mi chiederai aiuto ad alzarti, a camminare, andare al bagno. Ti risponderò: ma ci vedi, cammini da solo. Sei così arzillo mica ti serve l'accompagno !!

venerdì 5 luglio 2013

ADDIO TOMMY

Non ho avuto mai l'onore di offrirti un caffè perché tu eri sempre pronto come un falco. Mi anticipavi sempre , eri allegro, gioviale, educato, semplice, schietto come pochi. Una persona a cui era impossibile non affezionarsi. Nonostante la malattia hai sempre mostrato ottimismo, amavi la vita e soprattutto il calcio per il quale hai dato l'anima. Non ti dimenticherò mai Tommy. La tua allegria splenda in paradiso.

LA DECADENZA DELLA MUSICA

Ieri sera mi è capitato di vedere sul Canale 5 il Music Summer Festival Tezenis tenutosi a Piazza del Popolo a Roma.
Sarà nostalgia, sarà invidia per le nuove generazioni, non lo so nemmeno io perché ma ascoltando i brani presentati devo proprio dire che il livello musicale di questi tempi è proprio scadente.
Prodotti commerciali, sostenuti solo da campagne promozionali milionarie, personaggi costruiti nelle quattro mura di show televisivi, idoli costruiti sulla carta che non trasmettono assolutamente nulla. Se non fosse per l’abbigliamento trendy e per un look stravagante che fa tendenza il resto, il vuoto, assolutamente il vuoto.
E’ di moda l’ Hip Hop, il rap e va bene, ma la differenza tra i rappres (costituenti) e quelli attuali è abnorme. Oggi sembrano più brani parlati giusto per riempire i vuoti musicali che non un pezzo musicale vero e proprio. Tonalità, timbro, voce hanno fatto spazio a quattro sgallettati che una volta indossati, il cappellino, un pantalone scalato, un paio di scarpe da ginnastica, tatuaggi e non finire, pensano di trasmettere al mondo la propria rabbia, la propria protesta. Ma de che…direbbero a Roma.
Peggio ancora se parliamo dei vocalist o i DJ che si sono alternati nella serata. Oltre alla famosa e inflazionata frase “ su le mani Roma “ non erano capaci di “ muovere il pubblico “ meno male che i loro produttori sono stati furbi a inserire nella scaletta brani degli anni 90. A salvarsi solo i Big che comunque non sono nati oggi e che hanno una storia musicale da far invidia.
Uno spettacolino, televisivamente eccezionale, ma musicalmente scadente insomma.

L'AVANZO DEL NUOVO

Leggo spesso commenti, lamentele, post, redazionali, articoli di giornali che riguardano la vita politica dei piccoli Comuni, anche su Roccasecca. Come sempre la nostra bella cittadina si caratterizza per la vivacità del dibattito politico e per la proliferazione di iniziative (anche giornalistiche) aventi lo scopo di sensibilizzare la classe politica a fare meglio. Belle da leggere ma, di fatto, sono le solite esternazioni di chi vorrebbe contribuire a cambiare le cose ma ostacolato forse da un sistema, quello maggioritario che prevede l’elezione diretta del Sindaco. Proprio il maggioritario specie nei piccoli Comuni ha blindato la figura del Sindaco creando non pochi danni. Nel nome della riforma del sistema elettorale in molti Comuni d’Italia si sono instaurate vere e proprio dinastie. In molti Comuni, anche Roccasecca (Fr) ha preso piede il dualismo, un male perverso che ha creato spaccature insanabili tra i cittadini. Come in un campionato di calcio, le tifoserie si sono sempre più divise, direi spaccate e il risultato è stato deleterio per il bene della Città. Nessuno può escludersi da questo clima e quando dico nessuno, per forza di cose chiunque anche il più distratto è stato coinvolto in questo clima. Spesso il dibattito si accende quando non sono in vista elezioni amministrative, tutti impegnati a criticare, scrivere editoriali, a proporre nuove iniziative politiche, fin quando non si entra in clima elettorale. Tutti tornano all’ovile, ognuno cerca una casa o una casacca politica, tutti riscoprono il senso dell’appartenenza. Per gli addetti ai lavori può essere anche un modo per tenersi allenati ma per i cittadini no, alla fine sono costretti a schierarsi e dare il consenso alle solite facce, alle solite coalizioni, ai soliti candidati, ai soliti potenziali Sindaci. Non credo che in futuro le cose possano cambiare, viste le esperienze precedenti, non credo assolutamente al cosiddetto “ nuovo che avanza “credo altresì “ all’avanzo del nuovo “.

giovedì 4 luglio 2013

STATE PRENDENDO IN GIRO GLI ITALIANI

Si susseguono incontri, dibattiti, trasmissioni televisive sulle riforme costituzionali, la perenne riforma elettorale. Premesso che questo è tutto lavoro che andrebbe fatto in Parlamento e nelle apposite Commissioni, ritengo che sia un’offesa ai cittadini, invitarli a partecipare quando, i signori Deputati e Senatori sanno benissimo che l’emergenza attuale è il lavoro, la mancanza di soldi a fine mese, la certezza di un futuro.  Così facendo cari Onorevoli e Senatori, offendete solo la dignità dei cittadini che non hanno più tempo per venire ad ascoltare (scusatemi il francesismo) le vostre cazzate !!!!

lunedì 1 luglio 2013

PERCHE' AMANO SILVIO

Il fatto che gli appartenenti al PDL, prima e adesso a Forza Italia, amano il loro leader a mio avviso non è tanto l’amore per il proprio leader ma soprattutto la consapevolezza che senza di lui, non sarebbero mai stati nessuno e non saranno nessuno nemmeno il giorno decidesse di farsi da parte. La paura di perdere i privilegi lo fanno amare, lodare, lo santificano, magari sarebbero disposti a dare tutto pur di mantenerlo in vita e soprattutto in sella al partito. Sono tanti ad avere questa paura, soprattutto quelli di An che senza Silvio sarebbero stati per sempre una minuta pattuglia di nostalgici che non avrebbero mai potuto godere dei privilegi da Ministro, da Presidente della Camera da Sottosegretario, da Presidente da questo o quell’Ente, da Presidente di Regione e Provincia.

Sono consapevoli che senza Silvio difficilmente troverebbero altra collocazione, tornerebbero ad essere anonimi, semplici urlatori !!!


mercoledì 26 giugno 2013

PER UNA PUTTANATA


Strano paese l’Italia. Con tutti i guai che stiamo vivendo, causati da una classe politica inutile, fallimentare, inconcludente, da mesi invece di risolvere i problemi  stiamo assistendo a uno spettacolo indecente dove l’intero sistema si interroga sul sistema di prostituzione che da anni è ben radicato nelle Istituzioni. Stiamo cioè assistendo alla sfilata di prostitute dentro i palazzi di Giustizia, trasmissioni televisive che parlano di “ puttane e puttani “ insomma tutto, ancora una volta ruota attorno all’oggetto del desiderio che in effetti muove un’intera economia. Addirittura il Governo dipende da questo organo genitale femminile, tutto ma proprio tutto è sempre e soltanto riconducibile ad esso, non c’è Governo che tenga, anzi il progresso spesso e il raggiungimento di ruoli chiave e di potere non può prescindere dal grado di prostituzione di un paese. L’Italia, stando almeno alle cronache, è leader mondiale nel mercato, solo in Italia è possibile far cadere un Governo per una “puttanata “

sabato 22 giugno 2013

Papà diventa maggiorenne

Manca un giorno al 24 Giugno e siccome  è domenica, il tuo compleanno lo festeggeremo oggi. Domani sarai maggiorenne compirai 89 anni #miopadrediventamaggiorenne 

domenica 16 giugno 2013

AMO LA MIA CITTA'

Amo profondamente e maledettamente la mia Città nonostante tutte le sue storture, le sue problematiche. Un gioiello di Città quella di Roccasecca che se amata profondamente da tutti e in particolar modo, da chi ha le responsabilità di amministrarla, potrebbe offrire ancora tante opportunità di sviluppo commerciale, industriale e turistico da far invidia a tante altre. Quando sento e leggo lamentele, storie di menefreghismo, di superficialità e di distacco sociale, quando leggo lo sfogo amaro di chi vorrebbe investire in questa Città, chi vorrebbe costruire la sua carriera mettendo a frutto le sue esperienze professionali in questa Città, il grido di dolore di chi, nonostante altre possibilità insiste ancora nell’apporto di innovazione e progettualità in questa Città, quando leggo lo sfogo di giovani imprenditori o semplici ragazzi che vorrebbero restare a Roccasecca ma non hanno le possibilità, soffro e mi preoccupo specie se non riscontro (purtroppo) quell'armonia, la compattezza e la volontà di far crescere tutti insieme la nostra bella Città.

sabato 15 giugno 2013

POVERA ITALIA IN MANO A VOI

L'eventuale fallimento del Movimento 5 Stelle è la certificazione ufficiale che l'Italia è il paese di pulcinella, il paese delle doppie facce, il paese dove il Dio denaro riesce a dominare, il paese dei voltagabbana, della mafia, del carrierismo, delle illusioni, dei paraculi, dei falsi moralisti, dei giovani senza palle, dei coglioni pronti a vendersi per soldi, dei giovani pronti a mettere sotto i piedi, i propri ideali. L'Italia che preferisce la corruzione, gli inciuci, le raccomandazioni, insomma l'Italia che si lamenta delle cose che non vanno ma quando può cambiarle ha paura e preferisce lasciarle come stanno anzi, ne approfitta per fare opera di sciacallaggio sulle sue macerie. Massima stima per Grillo, tanto ma proprio tanto odio per quei quattro coglioni che hanno approfittato del suo lavoro del suo impegno dei suoi sacrifici per sistemare i cazzi loro, per soddisfare le loro becere ambizioni, per aver soddisfatto la loro sete di potere e denaro. Giovani senza palle, senza ideali, giovani che non hanno nulla a che vedere con quelli che in passato hanno dato la vita per la libertà per la democrazia e la giustizia. Vergognatevi COGLIONI !!!!!! 

venerdì 14 giugno 2013

ASPETTANDO I TEMPI DELLA GIUSTIZIA A QUASI 90 ANNI

Vorrei parlare un attimo con quel Dottore di Pontecorvo che un anno fa decise di togliere l’accompagno a mia madre (86 anni), peraltro riconfermato da una commissione medica e dei medici legali incaricati dal Tribunale di Cassino che già 10 anni fa avevano confermato che aveva bisogno di accompagno. Adesso che non ci vede proprio più ed è ancora in attesa della sentenza del Tribunale e speriamo che avvenga in modo rapido visto che è passato già molto tempo. Vorrei chiedergli a quel Dottore di Pontecorvo con quale criterio ha deciso e se effettivamente si è reso conto delle condizioni fisiche di mia madre. I medici legali avevano detto che la vista non l’avrebbe più riottenuta ma proprio da qualche giorno la situazione è peggiorata definitivamente. Sempre a quella coscienza vorrei chiedere ma effettivamente mia madre poteva, come dice Lei, deambulare quando la stessa non cammina quasi per niente? Confido nella giustizia (anche se i tempi mi sembrano alquanto eccessivi e tenuto conto dell’età avanzata di mia madre) ma confido anche nella giustizia divina. Per la giustizia civile mi chiedo cosa accadrà a chi ha procurato un esborso di arretrati non dovuto tenuto conto che mia madre percepiva regolarmente la pensione da oltre 10 anni, ma per quella divina, qualcuno dovrà pure chiedere a questo signore il motivo di tanto accanimento specie nei confronti di una povera vecchietta malata per davvero e che adesso vive il dramma della cecità totale.

Segnalazione cattivi pagatori in centrale rischi: obbligo di avviso con raccomandata

Prima della segnalazione alla Centrale Rischi, è sempre necessaria la preventiva comunicazione a mezzo di raccomandata a.r. o pec o altro mezzo equipollente: in difetto, la banca deve riuscire a fornire dimostrazione di aver dato informazione al correntista.

Segnalazione cattivi pagatori in centrale rischi: obbligo di avviso con raccomandata

Alcoltest nullo se non si invita l’automobilista a farsi assistere dall’avvocato

Alcoltest nullo se non si invita l’automobilista a farsi assistere dall’avvocato

Aumenta, in sordina, il prezzo delle marche da bollo

Aumenta, in sordina, il prezzo delle marche da bollo

MPRENATE LE MONACHE CHIUDIR'N GLIU CONVENT (DETTO ROCCASECCANO)

Le trasmissioni d'inchiesta non mi sono mai piaciute perché di solito evidenziano presunte verità raccontate ad arte dai produttori, una specie di spot autoreferenziale per giornalisti fuori dalle righe e che comunque vogliono esaltare la propria professionalità (perche non si sono arruolati nelle forze dell'ordine o non hanno scelto la carriera da Magistrato) ma devo dire che in linea di massima pongono il problema. In effetti, il problema è proprio questo, porre degli interrogativi su questioni come quella del Vaticano con tutti i suoi scandali, rimane solo una puntata conoscitiva oppure dobbiamo aspettarci delle ripercussioni? Credo proprio di no, siamo nell'Italia dei Misteri, dove le cose emergono sempre dopo che gli attori principali non sono più in vita oppure in carica. Una sorta di storicizzazione di fatti che oltre a portare la vendita di libri per l'occasione altro non produce. Si dice a Roccasecca " mprenate le monache chiudir'n gliu convento) ovvero, una volta messe incinta, le suore chiusero il Convento.

giovedì 13 giugno 2013

MENTRE TUTTI MANGIANO C'E' CHI RISCHIA DI ESSERE PROTESTATO PER 120 EURO

  
Sono in tanti a occuparsi delle cause dei suicidi di questi di questi giorni, tante belle parole, tante promesse, tante illusioni ma, di fatto, nessuno sembra porsi il problema seriamente se non nell’immediatezza dell’accaduto.  E’ vero che non tutti i casi siano causati dalla crisi sono tanti i motivi e ogni caso va analizzato attentamente ma è pur vero che sono tante le testimonianze di chi a volte è ostacolato e indotto a insani gesti proprio da chi dovrebbe tutelarlo o comunque offrirgli uno spiraglio. Lo Stato a volte commette delle ingiustizie, siamo nel paese dei raccomandati e dei privilegiati, inutile dirlo, quello stesso Stato che è duro con i più deboli e si dimostra invece clemente con chi magari è abituato a difendersi, districarsi e muoversi nei meandri dei cavilli legislativi e giudiziari.  C’è anche chi rappresenta lo Stato e i suoi interessi che a volte commette delle superficialità e a rimetterci sono sempre i cittadini per non parlare del sistema creditizio e bancario che forse è uno dei punti cardini della questione. Le banche che dovrebbero concedere fidi e agevolazioni a chi ha le carte in regola spesso si espongono e vanno oltre i propri limiti per operazioni finanziarie troppo onerose, speculative e azzardate mentre rischiano di mandare sul lastrico poveri correntisti quando magari si trovano con uno scoperto minimo richiamandolo al proprio dovere. Proprio oggi parlando con un mio cliente si parlava di questo, il direttore di una banca lo ha chiamato diverse volte perché aveva uno scoperto di conto di € 100,00. Già in passato voleva protestarlo perche mancavano 120 euro alla copertura dell’assegno non avendo egli scoperti di conto, fidi e nient’altro. Va bene il richiamo, e la minaccia di chiudere il conto ma minacciare di chiudere il conto e protestare una persona per soli € 120,00 in un momento come questo significa mettere nei guai una persona che peraltro non avendo mai chiesto un prestito, un mutuo, potrebbe trovarsi in serie difficoltà in futuro a farlo. Tornando ai suicidi, spesso la psiche umana è strana e in molti casi basta un diniego per indurre chiunque a fare strani gesti, figuriamoci una persona pulita che non ha mai avuto con la banca rapporti di particolare importanza cosa potrebbe fare di fronte ad un protesto o un semplice richiamo scritto in un momento come quello attuale dove la crisi è dilagante e dove chi sperpera denaro viene premiato e chi conduce una vita umile, rischia di essere condannato.


lunedì 10 giugno 2013

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2013. VITTORIE DI PIRRO

La vittoria del PD alle ultime elezioni amministrative dimostra che esistono due PD, uno fatto dalla base, di Sindaci e di persone conosciute e apprezzate sul territorio, uno a livello nazionale fatta di personaggi ormai finiti nel dimenticatoio, lugubri e pronti ad abbracciare Berlusconi con la scusa del Governo delle larghe intese. Il PD nazionale che riesce a silurare sui candidati alla Presidenza della Repubblica il PD che riesce ad eleggere deputati del SEL e poi questi abbandonano la nave, il PD insomma che vuole far passare l’idea che il grande inciucio sia l’unica speranza per gli italiani. Il Governo attuale è illegittimo perche non voluto dagli elettori. Se è vero che è andato a votare un cittadino su due vuol dire che la fiducia nei confronti della politica è scesa a minimi storici, anziché festeggiare, bisognerebbe porsi il problema e pensare che c’è sempre la maggioranza degli elettori che non vuole questa classe politica. La restante parte? Italiani disperati che ancora una volta cercano di aggrapparsi alle illusioni della politica, a quelle persone che ancora hanno il coraggio di promettere cose irrealizzabili.

CASTELLO DI ROCCASECCA BY NIGHT ;-)

Questa notte ho sognato un qualcosa di veramente spettacolare. Forse la mia mente a volte viaggia tra le illusioni ma di fatto non ho voluto interrompere questo magnifico sogno. Pensate un po’,  mi sono perso in località Castello di Roccasecca (Fr) Si è andata proprio cosi, mi ero recato per farmi una passeggiata serale e invece mi sono ritrovato in una location turistica inimmaginabile, ogni parte del Castello era animata da luci, ristoranti, disco bar, discoteche, traffico del week end, luci, profumi, colori. Insomma quel caos che piace soprattutto d’estate, macchine di lusso, moto che sfrecciavano, tutto in ordine, tutti con aria divertita, addirittura perdersi e non riuscire a tornare davanti la Chiesa dell’Annunziata p stata davvero dura. Tutti i vicoli sembravano uguali, dai ristoranti uscivano gruppi di persone allegre e soddisfatte. E poi, e poi, mi sono svegliato per paura di non tornare a casa e ho chiamato un TAXI.

venerdì 7 giugno 2013

UNA VERGOGNA TUTTA CIOCIARA O ITALIANA?

Ieri pomeriggio (martedì 4 giugno) mia sorella Rocca Grimaldi, diversamente abile di 49 anni di Roccasecca, affetta da una rara patologia neurologica, dopo un calvario durato tre mesi è mezzo è finita nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Frosinone. Il calvario è iniziato il 23 di febbraio quando per la prima volta in preda alle crisi generate dalla sua malattia la portai al... pronto soccorso dell’ospedale di Cassino. I medici del pronto soccorso mi dissero che vista la sua patologia di natura neurologica doveva essere trasferita in un ospedale attrezzato con lo specifico reparto di neurologia. In particolare il dottor Capocci si attivo per trovare il posto letto che trovò al Policlinico Umberto I° di Roma. Ironia della sorte il trasferimento non fù possibile perchè a Cassino non si riuscì a trovare un medico rianimatore che accompagnasse mia sorella a Roma, come era stato richiesto dai medici dell’Umberto I°. Fu appoggiata al reparto medicina dove rimase la prima volta per 28 giorni, poi altri due ricoveri, dal 2 a 12 aprile, e dal 28 maggio al 4 giugno. In tutto questo periodo, un vero e proprio calvario per lei, ogni giorno i medici del reparto medicina mi hanno detto che facevano richieste per mandarla in un centro di neurologia ma le risposte per accogliere mia sorella erano sempre negative. Negli ultimi giorni ( nel reparto di medicina di Cassino) le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate, tanto che per cercare di far smuovere qualcosa ho scritto al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ho coinvolto il Tribunale del Malato, e ieri pomeriggio ho chiamato due volte la segreteria del Ministro della Sanità spiegando il caso a due funzionari del dicastero. L’unica risposta che c’è stata (se si può chiamare tale) ieri pomeriggio alle 14 e 30 circa mia sorella è stata caricata su un’ambulanza e, senza avvisarmi (lo ha dovuto fare la badante che era con lei in ospedale) portata a Frosinone per una consulenza neurologia (il neurologo dell’ASL va a Cassino una sola volta a settimana, il giovedì). Mi sono messo subito in contatto con il reparto medicina di Cassino dove mi è stato detto di stare tranquillo ed ad un certo punto che mia sorella stava tornando al Santa Scolastica. Invece intorno alle 17 mi ha richiamato la badante che mi ha passato una dottoressa che mi ha informato che a Frosinone avevano deciso di trattenere mia sorella in rianimazione. Mi sono subito precipitato all’ospedale del capoluogo di Provincia dove il rianimatore che l’ha accolta mi ha detto che viste le sue condizioni gravi non era possibile farle fare il viaggio di ritorno in ambulanza fino a Cassino. Ognuno tragga le sue conclusioni ma per me questa è l’assistenza che viene riservata ai più deboli, a quelli che soffrono ogni giorno con dignità la loro malattia. Non so se mia sorella uscirà da quel reparto per continuare la sua vita da diversamente abile, ma è bene che tutti sappiano quanto le è successo, nella speranza che altre persone deboli non si trovino più a vivere il suo calvario.

GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE VORRANNO DIVULGARE QUESTA NOTIZIA.

Grimaldi Donato
Via Aringo 11.
03038 Roccasecca (Fr.)

martedì 28 maggio 2013

UN OMAGGIO DOVEROSO A LITTLE TONY

Erano gli anni di Radio Sirio, fu ospite di una trasmissione. Lo ricordo benissimo anche se ragazzino. Un personaggio, un grande che ha regalato a intere generazioni momenti di spensieratezza e di Rock and Roll


giovedì 23 maggio 2013

L'ITALIA CHE NON FUNZIONA

IL funzionamento di certi uffici in Italia mi lascia sempre più sconcertato anzi mi induce a pensare che alla fine le tanto attese riforme, lo snellimento della burocrazia, il funzionamento degli uffici pubblici è solo e soltanto un’illusione.

Un anno fa a seguito di un controllo di una commissione medica a mia madre veniva tolta l’indennità di accompagnamento che preciso gli era stata concessa con sentenza del Tribunale di cassino già 10 anni prima. Dopo circa sei mesi e dopo ricorso, il Tribunale incaricava medico legale per verificare di nuovo la sua invalidità e ancora una volta il medico legale e poi la commissione Inps la riconosceva di nuovo invalida con necessità di accompagno. In effetti, il medico legale e la commissione confermava quanto aveva già stabilito il Tribunale a suo tempo. Nulla di anormale, nessun imbroglio, nessuna malafede, forse un capriccio del Medico che l’aveva visitata? Ora mi chiedo sono passati alcuni mesi da quando il medico legale e la commissione hanno redatto il verbale, mia madre ha 86 anni, quando lor signori decideranno di ridarle quanto dovuto? Chi sarà responsabile di tali ritardi e degli arretrati maturati? Capisco la lentezza burocratica ma nel caso specifico si tratta di riattivare un percorso retributivo già in atto. Anche questa è l’Italia.

domenica 19 maggio 2013

SINISTRA: NUOVI LEADER CERCASI

LA CAUSA DEI SUICIDI

Su questa storia dei suicidi a mio avviso si sta speculando molto. Inizio a credere che queste morti siano necessarie quante ne sono state per le guerre passate. Solo con i morti potranno esserci vincitori. Nel caso specifico i vincitori sono coloro che queste morti le hanno causate e le portano sulla coscienza.  Con queste, qualcuno avrà più potere contrattuale per continuare a esercitare sulla massa il proprio dominio. Si è vero in questi casi tutti di affrettano a esprimere parole di circostanza, di solidarietà, ma l’egoismo, l’indifferenza in questi casi ci porta tutti a dire, meno male che non è toccato a me. Viviamo una società, dove la cattiveria non ha limiti e la crisi che stiamo vivendo finisce per alimentarla. Nessuno penserà mai che il nostro vicino di casa potrebbe essere un’altra vittima, nessuno penserà mai che un nostro atteggiamento, un nostro gesto potrebbe indurre chiunque a fare una pazzia. Ci si pensa dopo, ma è tardi e come vuole la prassi, ci si limiterà a dire: era una brava persona. Ho conosciuto nella mia lunga vita professionale, persone talmente deboli che bastava una parola fuori posto per indurla a farla finita come del resto ho conosciuto nella mia vita molti (professionisti, benestanti, ricconi, bastardi, falsi moralisti) che non aspettavano altro che la loro vittima decidesse per farla finita per approfittarne e impossessarsi magari dei loro beni, i loro sacrifici, le loro speranze. Penso che la società attuale sia per la maggior parte composta da questi signori e non dalla povera gente che piange effettivamente quando assiste a disgrazie simili. Penso che la società attuale sia caratterizzata principalmente dalla sopraffazione, dalla sete di potere, di benessere, dall’incomprensione, dal menefreghismo. Una società sempre più isolata e distante dai problemi della gente, che anziché comprendere infierisce. Triste sarà per chi dovrà continuare a vivere combattendo quotidianamente, nessuno sarà al suo fianco anzi al suo fianco avrà solo chi non aspetta altro che la sua fine, al suo fianco avrà solo chi spera nel suo fallimento. Una riflessione amara questa che purtroppo rispecchia la realtà, non lo vogliamo dire ma in effetti è cosi. L’importante è cercare di andare avanti e contare sulle proprie forze, nessuno verrà mai in tuo aiuto e se lo farà è perché intravede un suo ritorno. La parola “solidarietà”, volontariato, è solo uno spot, un modo di dire, anzi credo proprio che chi si prodiga e si mette a disposizione di altri non è altro che un avvoltoio pronto ad approfittarne.